venerdì 27 dicembre 2013

WIENER SMILLA

Partiamo in una tiepida mattinata di novembre, con un cielo minaccioso di pioggia, situazione d'altro canto usuale per Gorizia. L'uomo guida sicuro sull'autostrada verso Lubiana, siamo in macchina questa volta e io sono sparapanzata sul sedile posteriore.
Fuori piove, dapprima poco, ma superata Lubiana l'intensità aumenta fino a Maribor. La natura qui ha già colori autunnali e i boschi vestono tonalità che dal giallo passano al rosso e al marrone. Tanti pascoli, case colorate e di nuovo boschi di conifere e latifoglie. Arriviamo al confine con l'Austria sotto un cielo plumbeo e una pioggia fina ma intensa, poi superata Graz il tempo migliora pur restando nuvoloso. Vienna ci accoglie asciutta e ammantata di bellezza imperiale. Scendiamo in un hotel del centro vicino alla Innere Stadt, ricavato in un affascinante palazzo dell'ottocento. Dopo esserci sistemati usciamo per una passeggiata e ci fermiamo a bere un caffè nel bar del 25 Hours Hotel, un posto bellissimo arredato in stile post-atomico con un sacco di ragazzi e ragazze che vanno e vengono. Sono tuttti gentilissimi, mi portano la ciotola dell'acqua e mi coccolano. Proseguiamo verso la Innere Stadt, la zona che anticamente era circondata da mura che ora, a seguito degli abbattimenti effettuati nel '800 è delimitata da viali alberati ( i Ring ) e parchi stupendi. E' tutto un susseguirsi di vestigia dell'Impero, dalla Rathaus, ora sede del comune di Vienna, al Hofburg, la reggia degli Asburgo, continuando per piazze e antiche chiese fino al museo Albertina e la Stadtsopera, il tempio mondiale della musica sinfonica, con una sala da 2200 posti. Io nei musei non posso entrare e poi non mi interessa di andarci, così i miei umani fanno a turno per visitarli. Per fortuna all'entrata ci sono delle corti interne riscaldate dove si può attendere. Un vecchio signore austriaco che si è fermato a farmi le coccole mi ha chiesto se ero andata a vedere Cezanne o Matisse ignorando che io preferisco Klimt e non gli ho risposto. A Vienna i cani possono entrare quasi ovunque, sono rari i luoghi dove è vietato e dappertutto portano la ciotola dell'acqua. Con i miei umani siamo stati in ristoranti vegani, bio-sale da the tutte vetrate e sospese sul Danubio, locali jazz, insomma ci sono un sacco di posti fighi. I viennesi sono molto liberi e informali e Vienna è tra le prime città al mondo per qualità della vita. I mezzi pubblici sono puliti, efficienti, capillari e frequentissimi, non si aspetta mai più di due-tre minuti tra un mezzo e l'altro. Noi abbiamo girato la città in lungo e in largo con gran disinvoltura, tanto che al mio umano, per ben due volte, degli austriaci e dei tedeschi hanno chiesto informazioni su vie e piazze scambiandolo per viennese con sua infinita soddisfazione e orgoglio. Insomma, quando è cominciato a nevicare abbiamo deciso che questo sarà il luogo dove ci trasferiremo appena possibile, del resto è un paese per cani.









sabato 7 dicembre 2013

AH LA FAMA! ( CHE E' MEGLIO DELLA FAME )

Vi aspettiamo lunedì 9 dicembre alle ore 18:00  all'ArtOpenSpace di via Diaz 4 a Gorizia per la  presentazione ufficiale del libro " Sidecar Smilla, viaggio nell'Italia dei cani abbandonati" e sabato 14 dicembre alle ore 18:00 alla Libreria Editrice Goriziana in corso Verdi sempre a Gorizia per autografare i libri e/o fare due chiacchiere con Smilla.

mercoledì 4 dicembre 2013

NELLE MIGLIORI LIBRERIE...

Cari amici di Smilla e anche di Paolo, vi segnaliamo i punti vendita nei quali il libro "Sidecar Smilla" è già disponibile:
a Cividale del Friuli: Libreria Ubik;
a Cormons: Cartolibreria Vecchiet, in occasione di Cormonslibri fino al 15 dicembre al bookshop allestito nella Sala Italia, Haf Italia di via Isonzo 83;
a Gorizia: Libreria Editrice Goriziana, Libreria Ubik, Libreria Antonini, Libreria Cattolica, Libreria Faidutti, Libreria del centro, Libreria Prospettive, tabaccheria-rivenditagiornali di via Duca d'Aosta 106 e tabaccheria-rivendita giornali Fontana di via Signorini 26;
a Gradisca d'Isonzo: Giornalandia di via Dante 26, Cartolibreria Petruz (centro commerciale "La fortezza" );
a Monfalcone: Libreria Ubik-Rinascita;
a Trieste: Libreria In der Tat.
La distribuzione è in corso, vi terremo aggiornati via via che si aggiungeranno altre sedi. Passate parola!
Chi fosse interessato a mettere in vendita il libro nel proprio negozio, è invitato a scrivere a info@eventgreen.org

domenica 1 dicembre 2013

IN PRINCIPIO ERA IL LIBRO

Dopo un periodo di silenzio dovuto alla stesura, impaginazione e cura grafica del manoscritto possiamo finalmente annunciare che c'è il LIBRO!
Lo presenteremo a Gorizia, il giorno 9 dicembre 2013, alle ore 18:00, all'ArtOpenSpace in via Diaz 4 ( galleria tra corso Verdi e via Diaz ).
Converserà con gli autori il giornalista Roberto Covaz, responsabile della redazione di Gorizia-Monfalcone del quotidiano Il Piccolo. Letture di Pierluigi Pintar.

Vi aspettiamo numerosi a due e quattro zampe!