domenica 23 marzo 2014

CRONACHE ( ANIMALI ) ROMANE

"Il treno alta velocità 9427 Frecciargento delle ore 12.37, proveniente da Venezia Santa Lucia e diretto a Roma Termini, è in arrivo al binario 6, allontanarsi dalla linea gialla", annuncia la voce in-umana dell'altoparlante.
Posti prenotati, air conditioned e una dolce dirimpettaia che legge "Cuore di cane" di Bulgakov. L'inizio è promettente.
Andiamo a Roma, agli studi Rai di Saxa Rubra, per registrare un'intervista che andrà in onda nella trasmissione "Cronache Animali" su Rai 2.
E' passato un anno da quando abbiamo iniziato a pensare in maniera fattiva al progetto Sidecar Smilla e ora siamo ormai alla terza partecipazione televisiva ospiti di Mamma Rai. A pensarci adesso ci sembra normale, ma un anno fa di certo non lo immaginavamo. E' stato un crescendo di notorietà che passo a passo ci ha portato qui.
Gli ultimi tempi abbiamo presentato il libro un po' ovunque ma ora stiamo preparando il secondo viaggio quindi le presentazioni saranno anche un momento di ricerca fondi/sponsor.
La dolce dirimpettaia scende a Bologna, ora il treno è un po' più affollato e l'umano comincia a infastidirsi, ma si contiene. Io invece me ne sto sdraiata comoda tra le sue zampe al fresco dell'aria condizionata.
"Stiamo viaggiando a 250 km orari" annuncia lo schermo sopra di noi ma non sembra di andare così veloci. Quando, dopo tre ore e venti dalla partenza, sentiamo l'annuncio che la prossima fermata sarà Roma Termini capiamo che la velocità era reale.
Scesi dal treno ci avviamo all'uscita della stazione e troviamo un elegante signore in completo grigio con un cartello con scritto "Paolo & Smilla".
E' Emilio, l'autista che la Rai ci ha messo a disposizione per il nostro soggiorno romano. Emilio ci fa salire sulla sua Audi A8 grigia metallizzata, un transatlantico da rockstar, io dietro e l'umano davanti. Arrivati a Saxa Rubra ci accoglie Valentina che si occuperà di noi assieme ad altre solerti signorine per tutto il tempo  della nostra permanenza negli studi televisivi. Dopo un due orette registriamo il nostro pezzo e, buona la prima, in mezzora ce la sbrighiamo. Ripartiamo con la limousine e il prode Emilio ci accompagna in hotel al quartiere Prati.
Hotel a cinque stelle con personale in divisa e alamari che io pensavo fossero ammiragli. Gentilissimi ci aprono le porte, le luci e si rendono disponibili per ogni nostro bisogno. Avvisiamo il generale addetto alla cucina che l'uomo è vegano e prontamente allestiscono una cenetta veg coi fiocchi. Per me crocchette speciali.
Dopo cena una bella passeggiata per Roma e poi doccia e nanna.
Al mattino, dopo un'abbondante colazione, partiamo con l'Emilio verso Termini e alle 10.50 risaliamo sulla Freccia in direzione Nord. Questa volta il treno è vuoto e il viaggio più comodo ancora che all'andata.
Beh, ci piace vivere così!





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