venerdì 23 agosto 2013

ALICE & ELLEN

Alice e Ellen sono due cagnone simil lupo che stazionano davanti al Rifugio della Lega del Cane a Paganica (AQ), loc. Bazzano.
Sono ovviamente gemelle, come il loro nome fa supporre, e sebbene dodicenni tengono sotto controllo con discrezione ma con risolutezza chiunque si avvicini al loro territorio-rifugio.
Si tratta di cani che, come spesso abbiamo visto nel nostro peregrinare tra i rifugi, raggiungono quello status di residenti di lunga permanenza che gli permette di non stare nei box come gli altri ospiti.
Di umano ci accoglie la signora Caterina, energica meneghina trapiantata in Abruzzo.
Ci accoglie assieme a delle volontarie, a dir del vero c'è anche un signore, Franco mi pare, portandoci a visitare il rifugio.
E' un bel rifugio, ben tenuto, i cani hanno molto spazio per muoversi e sono in pochi per ogni box.
Non c'è il cemento per terra ma erba e molti alberi ombreggiano le cucce.
La particolarità di questo luogo è che i cani ospiti sono tutti di taglia medio-grande, sotto i venticinque chili non ce n'è.
Il motivo che anche qui, come in Lazio, Sardegna e Toscana, i cani non sono abbandonati da chi va in vacanza,ma da pastori e cacciatori.
Immaginate che cagnoni nascono dall' incrocio tra un maremmano-abruzzese e uno spinone o un bracco.
Cani bellissimi, forti e rustici, ma non proprio tascabili.
I rapporti con le istituzioni sono buoni, terremoto permettendo, ma l'unico modo per fermare questa spirale di sofferenza è la sterilizzazione dei cani.
Purtroppo anche qui, come in tante parti del nostro paese, questa pratica è malvista.
Caterina e i volontari non mollano però.
Fanno campagne informative, organizzano adozioni mirate e stracontrollate e soprattutto cercano di educare le nuove generazioni al rispetto dei viventi.
Come dice Caterina "bisogna prenderli quando sono piccoli".
Ed ha ragione. Solo se sapremo insegnare alle nuove generazioni a comportarsi in maniera diversa da come siamo stati educati noi potremo salvarci e salvare anche la vita a tanti miei fratelli.
Alla fine foto di rito con la stampa locale, intervista e un mare di coccole per me!

"Mostrami il tuo cane e ti dirò chi sei
Riccardo Bacchelli"











Nessun commento:

Posta un commento