C'è una casetta con un giardino tra le verdi colline del Lazio.
In quel giardino c'è Victor che è un bimbo speciale.
Vive in questa casa che non vi dirò MAI dov'è con la sua mamma Bethania.
Non lo dirò perchè questa è una "casa sicura", un luogo protetto per lui, per la sua specialità e per la specialità dei cani che dimorano qui.
Questa è la Casa Famiglia del Progetto Quasi (http://progettoquasi.it/index.htm) e non è un luogo visitabile se non accordandosi con Betha.
La Casa Famiglia nasce nel 2011 per coniugare le esigenze di più realtà.
Trovare collocazione ai cani in attesa di adozione, senza fretta,anche loro sono speciali, e dare un aiuto a una mamma di un bimbo disabile che all'epoca era in condizioni di disagio economico.
Così, dall' incontro fra Fabiana Rosa, presidente dell' Associazione Progetto Quasi e terapista per bambini, ha preso forma l'idea di costruire un luogo familiare dove accogliere e curare i cani e di dare modo alla mamma e al bimbo di poter vivere una vita più serena.
Il Progetto Quasi invece prende il nome dalla cagnolina Quasi, una cagnolina nata con una grave malformazione genetica rarissima, una sindrome che prende il nome di "Sindrome del cane babbuino a spina corta".
Il risultato della sindrome è che ha una scogliosi gravissima, con due gobbe, il bacino storto, le zampe davanti più corte di quelle dietro e quella posteriore destra più corta della sinistra.
Le sue vertebre cervicali sono fuse e quindi non può muovere il collo in nessuna direzione.
Non ha la coda e ha anche i piedi piatti.
Non la voleva nessuno e così è stata accolta da Fabiana che l'ha curata e salvata perchè tutti hanno bisogno d'amore e tutti possono dare qualcosa.
Quasi è un cane! Non è una iena, non è un cinghiale, non è un diavolo della Tasmania.
"Sembra quasi... pare quasi..." erano i commenti di chi la vedeva e così Fabiana, che è una tosta, ma tosta proprio, ha deciso di chiamarla Quasi.
Ha subito ogni tipo di angheria a causa del suo aspetto fisico e quando l'ha trovata Fabiana ha dovuto lavorare molto per aiutarla a fidarsi di nuovo degli umani.
Ma con tanto amore e dedizione ora Quasi è diventata un cane felice, dolcissima e bella!
Grazie Victor, grazie Quasi e grazie alla dolcezza di Bethania e alla forza di Fabiana.
Conoscervi è stato un privilegio!
"Te ne stai seduto in cerca di un sorriso.
Hai sviluppato più sensi e ti sei aggrappato a loro.
Noi, invece, dobbiamo vergognarci per aver smesso di fidarci.
Ci puoi insegnare quello che noi non riusciamo più a vedere.
Sono io a sentirmi inferiore dinnanzi alla tua luce."
Smilla Fjordafsolgudendottir.
Sidecar Smilla? E cos'è? SIDECAR SMILLA è un progetto, un sogno, una follia. L' idea è di fare un viaggio io cane, lui uomo, con un sidecar in giro per l'Italia e poi forse, per l'Europa. Bene, bravi! Ma perchè? Perchè, viaggiando in questo modo, vogliamo sensibilizzare le persone sull'abbandono dei cani, il randagismo che ne consegue e testimoniare la situazione dei rifugi dove i cani non più voluti finiscono i loro giorni.
Nessun commento:
Posta un commento