Lasciamo le terre di San Francesco per dirigerci verso quelle di un altro santo, Marino,che prima di morire disse ai suoi: "relinquo vos liberos ab utroque homine" (vi lascio liberi da ambedue gli uomini), intendendo l'Imperatore e il Papa.
In effetti arrivando nelle più antica repubblica del mondo dalla bellissima strada dei colli che viene da Urbino, ci accoglie un cartello recante la scritta: "Benvenuti nella antica terra della libertà".
Noi però siamo qui per la libertà di chi libero non è, cioè i miei fratelli animali, vessati, uccisi, torturati, mangiati e abbandonati dall'uomo.
E allora deviamo verso Montescudo, che è su un colle di fronte a San Marino ma in territorio italiano.
Ezio e Betty ci aspettano con i loro ottanta cani e due asini al Rifugio di Ulmino.
http://www.ulmino.it/home.php
Questo luogo è il mondo di due persone che hanno deciso di dedicare la loro vita agli animali ultimi.
Quelli che nessuno prende perchè vecchi, malati, che dopo aver vissuto una vita in canile qui trovano la libertà e l'amore che non hanno avuto mai.
Questo è il loro rifugio, anche questa è una "casa sicura", dove nessuno farà più loro violenza e dove non saranno mai traditi.
Entriamo nel vastissimo terreno del rifugio e Ezio mi fa socializzare con la femmina capobranco, perchè qui si vive in branco e tutti aiutano tutti, dopodichè mi unisco all'orda abbaiante e cominciamo a galoppare mentre l'uomo filma, chiacchiera e fuma il toscanello.
Betty, che è la morosa di Ezio, ma vive a Rieti con una quindicina di cani, fa la spola tra il Lazio e qui perchè come dicono i vecchi " dove l'amore c'è, la gamba tira il piè".
E' lei che ci accompagna nella zona del rifugio dove vivono le cagnoline handicappate.
Sono dei cani che sono stati travolti dalle auto e non soccorsi o, soccorsi male e ora non possono muovere le zampe posteriori, ma ci sono dei carrellini che sostituiscono le zampette rotte e così anche loro corrono all'impazzata.
I cani di Ulmino non sono adottabili se non a distanza.
Qui sono al sicuro!
Grazie Ezio, grazie Betty, il mondo è migliore sapendo che ci siete!
"Chi non ha tenuto con se un cane, non sa cosa sia amare ed essere amato.
Mariano Josè de Larra"
Sidecar Smilla? E cos'è? SIDECAR SMILLA è un progetto, un sogno, una follia. L' idea è di fare un viaggio io cane, lui uomo, con un sidecar in giro per l'Italia e poi forse, per l'Europa. Bene, bravi! Ma perchè? Perchè, viaggiando in questo modo, vogliamo sensibilizzare le persone sull'abbandono dei cani, il randagismo che ne consegue e testimoniare la situazione dei rifugi dove i cani non più voluti finiscono i loro giorni.
Nessun commento:
Posta un commento